LIFC e AMAZON insieme per creare opportunità di lavoro per i pazienti affetti da Fibrosi Cistica
Il tema del lavoro e della piena realizzazione in ambito professionale delle persone con fibrosi cistica è diventato da alcuni anni a questa parte una priorità per LIFC. Per una popolazione di pazienti che cresce (i dati del Registro Italiano Fibrosi Cistica ci riportano il dato del 60% di pazienti adulti) cambiano anche priorità e bisogni, da qui l’impegno dell’Associazione per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro ai giovani con fibrosi cistica o una loro migliore collocazione professionale, che tenga conto sempre le necessità legate alla patologia.
Amazon ha voluto affrontare questa sfida, e si è messa in moto per capire come e dove poter inserire le persone con fibrosi cistica nella propria azienda.
LIFC ha illustrato nel dettaglio le necessità dei pazienti e le caratteristiche della patologia aiutando Amazon nell’adeguare il contesto lavorativo e renderlo idoneo il più possibile all’assunzione di persone con problematiche respiratorie e non solo.
Dopo diversi sopralluoghi, incontri e confronti anche con l’aiuto dei medici dei centri di cura per la fibrosi cistica, siamo riusciti a dare avvio al Progetto.
Grazie alla collaborazione, Amazon assume per la posizione di “operatore di magazzino” lavoratori affetti da fibrosi cistica iscritti al collocamento nella sessione categorie protette; è previsto un percorso di assunzione riservato, con un referente per LIFC da ogni sede Amazon attiva nel progetto e una valutazione medica accurata e condivisa con il centro di cura che ha in carico il paziente.
I magazzini che hanno aperto la posizione per LIFC sono: Castel San Giovanni (Piacenza); Agognate (Novara); Torrazza Piemonte (Torino); Cividate al Piano (Bergamo); San Bellino (Rovigo); Passo Corese (Rieti) e Colleferro (Roma).
Per candidarsi, basta scrivere a info@trovoilmiolavoro.it allegando il proprio Curriculum Vitae e specificando nel corpo della mail per quale sede Amazon ci si sta candidando.